Ogni buon hacker che si rispetti prende le sue precauzioni per addentrarsi nella rete. Il programma che vi presento oggi è Tor, un’applicazione che permette di deviare il traffico internet (se ben configurato) attraverso una complessa rete di proxy.
Prima di descrivere le funzionalità di Tor spieghiamo a grandi linee cos’è un proxy.
Ogni volta che voi richiedete una pagina web inviate dei dati al server contenenti tra le altre cose il vostro IP. Esso serve al server per sapere a chi deve inviare i dati richiesti, ma non si ferma qui. Ogni richiesta viene salvata nei file di log lasciando una traccia del vostro passaggio. E’ proprio questa a compromettere la vostra privacy.
Un proxy è un intermediario, si pone tra voi e il server. Quando inviate le richieste è il proxy a riceverle. Esso analizza a chi era diretto e inoltra le richieste al server di destinazione a suo carico, cioè come se fosse stato lui a volere quella pagina. Una volta che il server invia i dati richiesti al proxy quest’ultimo li inoltra al vostro computer. Così voi avete la vostra pagina e sui log del server comparirà una richiesta della stessa da parte del proxy e non da voi. Il dilemma a questo punto è: però basta leggere i log del proxy e stiamo punto e d’accapo. Questo non è del tutto vero, infatti alcuni proxy nascono per permettere una navigazione anonima e quindi non tengono un registro delle richieste ricevute.
Ora immaginate di avere una rete dove il proxy si collega ad un altro proxy che si collega ad un altro proxy ecc… Prima che si riesca a risalire al vostro IP bisogna partire dal server di destinazione e scalare all’incontrario tutti i proxy. Un lavoro non semplice.
Questo è ciò che fa Tor.
Nel sito è possibile scaricare un pacchetto che contiene tutti i componenti necessari per navigare sicuri, compreso un addon per firefox che permette di passare da una navigazione normale ad una sicura con un click.
L’installazione è molto semplice. Basta scaricare da qui la versione più adatta per il vostro sistema ed installarlo. Al termine si aprirà una finestra di Firefox che chiede di installare un componente aggiuntivo. Non è essenziale, ma è molto consigliato perchè permette, oltre ad attivare il proxy, di disabilitare script, cookie e plugin che durante una navigazione anonima potrebbero essere pericolosi per la privacy.
In alternativa a questa estensione è possibile navigare sicuri semplicemente impostando nelle impostazioni il proxy: localhost:8118.
Queste sono le icone che compariranno dopo l’installazione. La P di Privoxy e la cipolla di Tor. Quando la cipolla diventa verde è possibile navigare anonimi perchè il programma è connesso con la rete.
Questo invece è il plugin di Firefox. Basta cliccare su di esso per attivarlo. Premendo il tasto destro invece è possibile aprire un menu contestuale dove si può accedere alle opzioni dell’estenzione.
Oltre a questo programma voglio segnalare anche diversi siti internet che permettono una navigazione anonima. Permettono di passare sempre attraverso proxy, ma hanno funzioni limitate e spesso la loro rete è congestionata. Eccone alcuni:
Anonymouse
YouHide (Non più disponibile)
MegaProxy
Proxify
Segue qui.